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Come reagiscono i cani al lutto di un uomo o di un loro simile?

La perdita di un cane, considerato nella maggior parte dei casi come un membro della famiglia, provoca normalmente nei proprietari un forte dolore ed una grande tristezza. Soprattutto quando il tempo trascorso con loro è stato piuttosto lungo, la loro morte lascia un enorme vuoto in casa, in quanto viene a mancare una presenza silenziosa (nel senso che non comunica con la parola ma in altro modo), ma molto forte ed affettuosa.

Ma quali sono le reazioni dei cani al lutto e alla perdita di un loro simile o dell’uomo?

Sembrerebbe che i cani  provino i medesimi sentimenti di mancanza e di sofferenza, quando viene a mancare un essere della loro stessa specie, o se il proprietario scompare.

clubcaneluttocaneInfatti una delle accortezze che occorrerebbe adottare quando l’animale viene a mancare ed in casa ne esiste un altro è quella di lasciarlo, per qualche tempo, insieme al cadavere del suo amico, in modo tale che si renda conto dell’evento ed accetti più facilmente la scomparsa.
Charles Darwin fu il primo a constatare che gli animali manifestavano il dolore allo stesso modo dell’uomo, e lo rese noto nelle osservazioni contenute in “The Expression of the Emotions in Man and Animals“.
In realtà non sappiamo se i cani abbiano la nozione della morte: è comunque possibilissimo che gli animali siano turbati dallo strano comportamento di qualcuno o soffrano perchè hanno perduto l’interazione sociale con un compagno, pur senza capire veramente il concetto di morte. Il dolore per una perdita e la comprensione del concetto di morte sono infatti due elementi ben distinti e, poichè anche gli esseri umani non comprendono il concetto di morte prima degli otto o dieci anni di età, è ragionevole porsi il dubbio.

clubdelcaneluttocaneUna ricerca condotta dall’American Society for the Prevention of Cruelty to Animals ha rilevato che il 36% dei cani mangia meno dopo la morte del compagno a quattro zampe, l’11% smette completamente di alimentarsi, il 63% guaisce più del solito o diventa improvvisamente più taciturno.Lo studio dimostra, inoltre, che i cani cambiano più spesso posizione nel sonno, modificando le loro abitudini e gli orari del riposo, e si affezionano maggiormente al padrone dopo la perdita dell’altro animale che stava in casa.Il 66% dei cani e dei gatti cambia totalmente indole e personalità, dopo aver subito un lutto.

Tutte reazioni simili alla risposta emotiva dell’uomo per elaborare la scomparsa delle persone care.

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3 risposte a Come reagiscono i cani al lutto di un uomo o di un loro simile?

  1. Franca scrive:

    Sula, Kira e Chester sono tre Labrador con qualche mese di differenza l’uno dall’altro. Il 29 giugno Kira è venuta a mancare a causa di un brutto melanoma. Ieri anche Chester è morto, anche lui in seguito a un brutto tumore alla milza. Sula è rimasta sola ed io non ho mai visto tanto dolore in un essere vivente anche se portato con la dignità tipica dei cani.
    Da ieri sera Sula non fa che seguirmi e questa mattina si è messa sul terrazzo, nonostante il freddo, in attesa del ritorno di Chester, come se quest’ultimo fosse uscito per fare una passeggiata e non fosse ancora tornato. Cambia continuamente stanza per riposare e appena mi muovo viene da me guaendo e cercando di dirmi qualcosa che non capisco.
    L’unica fortuna in questa storia è che ho un cucciolo preso a febbraio e che ora ha 10 mesi. Lei cerca i suoi amici ma molto meno e non ha perso la sua esuberanza da cucciolone.
    LA mia domanda è: cosa posso fare per Sula, per aiutarla in questo momento così difficile per lei in cui ha perso gli amici con cui ha trascorso ben tredici anni di vita felice? Devo coccolarla o piuttosto ignorare un po’ certe sue manifestazioni di dolore, soprattutto quando mi cerca tanto? sottolineo che è un’anziana signora e che ora io fatico a non coccolarla continuamente.

  2. Valentina scrive:

    Becks era il papà di Jaco. Erano inseparabili, li chiamavamo scherzosamente “copia e incolla” o “gianni e pinotto”, perché non c’era proprio nulla che non facessero insieme. Purtroppo anche le fughe dal giardino di casa. L’ultima volta in cui sono scappati insieme, dopo molte ore Jaco è tornato da solo. Non abbiamo più rivisto Becks, l’abbiamo cercato per centinaia di metri, nessuno l’ha visto. Jaco è ritornato con la coda tra le gambe e abbiamo capito che deve aver assistito a qualcosa di brutto. Ha trascorso qualche giorno nella tristezza più totale, ha ululato e pianto tanto. Poi si è ripreso ed è cambiato. Lui abbaiava di rado. Adesso è come se avesse preso le parti di Becks (che era il dominante dei due). Da qualche tempo però succede qualcosa di strano. Jaco si allontana per molto tempo, anche venti ore e non riusciamo a capire dove vada. Non è facile seguirlo, si infila sotto passaggi stretti e agevoli solo per un quadrupede, non per un uomo. Da quando ha cominciato questa attività è tornato ad essere molto triste, e quando torna a casa viene a cercarci mentre guaisce e dopo aver preso le carezze torna ad accucciarsi nella cuccia che condivideva con Becks e si addormenta stanchissimo. Siamo convinti che lui vada nel posto dove potrebbe trovarsi il corpo del suo amico e che vada a fargli la veglia per ore. Cosa possiamo fare per evitare che lui vada ancora dove supponiamo? Sarebbe una buona idea cercare di rimuovere gli odori di Becks lavando tutto (cucce, tappetini) con detergenti forti? Siamo molto addolorati per Becks, ma vedere Jaco che fa così è uno strazio.

    • clubdelcane scrive:

      Buongiorno, come sempre gli animali e, secondo me, i cani in particolare riescono a comunicare quelli che sono i loro veri sentimenti in maniera chiara e commovente. Nella storia di Jaco e Becks il loro legame e la loro complicità erano evidentemente talmente forti da provocare una vera disperazione nel povero figlio Jaco sopravvisuto a chissà quale disavventura. Ovviamente l’ideale sarebbe scoprire dove va Jaco e magari riuscire a recuperare il corpo del suo amico e seppellirlo nel vostro giardino, in modo tale che sia ancora in qualche modo “vicino” a Jaco. Se questo non è possibile per ovvi motivi, si potrebbe pensare di prendere un nuovo cucciolo che magari Iaco faticherà ad accettare all’inizio, ma molto probabilmente in seguito lo aiuterà a colmare, almeno in parte, il grande vuoto che sta provando…e forse aiuterà anche voi nel vostro dolore….
      Nella speranza di esservi stata in qualche modo utile, vi auguro una buona giornata e di trascorrere per quanto vi è possibile Buone Feste!!

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