La paura dei tuoni è una delle fobie più note nei cani.Quelli che si spaventano, e sentono un rumore simile a quello dei tuoni,imparano purtroppo a sviluppare paura anche per rumori simili come ad esempio i fuochi d’artificio,gli allarmi delle automobili oppure i suoni improvvisi e intensi.Il fatto che i cani oppure altri animali abbiano paura non è un segnale preoccupante in quanto in natura la paura è una vera e propria spinta che gli garantisce la sopravvivenza in quanto è il segnale che afferma molti pericoli.
Se però la paura si manifesta anche quando non esiste un pericolo e cioè senza motivo vuol dire che qualche cosa a livello psicologico non va e la vita in questi casi può diventare pesante sia per il nostro amico,sia per tutti i membri della famiglia.Molti esperti,sostengono che la paura dei tuoni ha origini molto profonde ;si pensa addirittura che questa fobia possa essere trasmessa dalla mamma ai cuccioli già in fase di allattamento.In questi casi, la paura è da considerarsi innata; ma la paura dei tuoni può sorgere anche più avanti con l’età e in particolar modo può essere associata a momenti oppure eventi spiacevoli.
Cosa si può fare per risolvere questa paura?
Nel primo caso è cioè quando la paura è innata e trasmessa dalla mamma purtroppo non esistono soluzioni; mentre nel caso in cui la fobia sia stata provocata successivamente da eventi spiacevoli il recupero dell’animale si può attuare:
alcuni soggetti riescono ad esempio a superare la paura dei tuoni acquisendo maggiore fiducia in se stessi; uno dei modi ad esempio è quello di riuscire a interdire tutti i possibili rifugi che il nostro cane utilizza per nascondersi quando arriva il temporale.
Dopo aver bloccato tutti i possibili nascondigli, essendo noi padroni il suo punto di riferimento dovremmo avvicinarci a lui in silenzio e accarezzarlo dolcemente per tranquillizzarlo.
Un altro metodo che potrebbe funzionare nel caso in cui il nostro fido soffra di fobia da tuoni e temporali è quello di associare l’evento negativo al gioco e quindi quando sentiamo il primo tuono giocare con lui.
Ma la vera medicina sembra che siano proprio i cani stessi ; infatti uno studio effettuato da ricercatori della Pennsylvania State University( che hanno misurato il livello dell’ormone dello stress) hanno scoperto che i cani che vivono in casa con altri cani che non hanno paure di questo tipo sembra che reagiscono in modo più positivo alle paure ed inoltre i cani che vivono con i loro simili in caso di terapie d’aiuto recuperano più velocemente queste paure rispetto a loro simili che vivono solo con altri esseri umani.
fonte:Pet Family
Buongiorno,
Io ho 3 cani, un maschio di 9 anni una femmina di 4 e una Cicciolina di nemmeno 3 mesi.
La femmina ha iniziato a manifestare paura ed agitazione quando ci sono temporali da un anno circa, addirittura si innervosisce già quando il cielo si annuvola, io vivo in una casa in collina e su 3 lati resta esposta al temporale purtroppo…. Il problema è che il maschio, che non ha mai avuto paura, sta iniziando ad agitarsi perché vede il comportamento di lei…. Ho provato a distrarli con dei giochi ma lei non ne vuole sapere…
Ho anche provato la tecnica di avvicinarmi a lei ma nel frattempo devo anche consolare lui che mi resta attaccato e trema….
Buongiorno.io ho due cagnoline che vivono per tutto l’anno fuori in giardino,ma arrivate in questo periodio, ecco iniziare I guai. Basta un accenno di temporale che ,Luisa si incomincia ad agitare e non ci sono zanzariere e porte che tengono.vuole entrare ad ogni costo. una volta riuscitaci,cerca un angolino e si calma. (ps. Mia moglie non le vuole fare entrare in casa perche abbiamo tre figli ,ed s’ capitato in passato che, sotto stress ,le due si siano azzuffate) Questo succede se siamo in casa. Se ,invece, Ci troviamo fuori casa, luisa, scavalca la recinzione e s’ infila sotto la prima auto parcheggiata che trova. thelma, invece, diventa irrequieta ed abbaia in continuazione.
Come posso riuscire a far dormire tutta la mia famiglia?
vi prego aiutatemi.
Sergio
Buongiorno, essendo un caso molto particolare le consiglio di rivolgersi ad uno studio veterianario e più precisamente ad un professionista comportamentalista adatto a seguire queste problematiche
Grazie per i consigli preziosi. Tuttavia Eva (il nostro cane impaurito dai tuoni) è già in compagnia dell’altro nostro cane Hero, che non ha paura (almeno non dei temporali). In presenza di un temporale Eva già cerca noi come protettori, ed è indifferente a qualsiasi stimolo positivo (biscotti, gioco etc) Il problema maggiore è la notte perchè viene in camera nostra e sale sul letto ma non si limita a stare con noi, ci sale praticamente in testa e vi assicuro che 30 chili di cane sulla testa in piena notte al benchè minimo accenno di temporale non sono piacevoli. Nulla pare calmarla: ne l’indifferenza, ne le coccole (rinforzo positivo, quindi evitiamo ma abbiamo anche provato così) nè redarguirla. I tentativi di allontanarla generano ulteriore panico: ringhia e abbaia. Se il temporale è prolungato il cane va in iperventilazione, con pupilla dilatatissima. Talvolta dobbiamo uscire dal letto. Tenterò la desensibilizzazione come ultima ratio, cioè il graduale abituarla a rumori di tuoni e scoppi, ma sinceramente non sappiamo come fare, nè credo sia questa la strada da battere. Grazie se vorrete darci un consiglio più mirato. Saluti. Andrea e Cecilia
Buonasera, il mio consiglio, dopo tutto quello che avete già fatto è quello di affidarvi ad un veterinario specializzato comportamentalista.
Buona serata